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La cuccia di nemo

Rubrica di articoli, notizie e racconti in memoria del nostro amato amico Nemo che, come tutti i nostri cani, tanto ci ha insegnato.

LA CIOTOLA E LA MANO
PROBLEMI PROPRIETARIO - CUCCIOLO

Immagina di essere tranquillamente seduto su una panchina al parco e di guardare la tua posta elettronica sul cellulare e...
PRIMA SCENA: Arriva una persona che a malapena conosci e senza neanche dire buongiorno cerca in malo modo di prenderti il telefonino e usarlo per se.
SECONDA SCENA: Arriva un tuo amico, ti saluta, ti offre il giornale di oggi e ti chiede la cortesia di fare una telefonata.

Quali emozioni proveresti? Quali sarebbero le tue reazioni?
Perché nel primo caso molto probabilmente reagiresti con rabbia e violenza mentre nel secondo invece sicuramente sorrideresti sereno offrendo il telefonino?

Ora proviamo ad immaginare una situazione simile ma dal punto di vista del tuo cucciolo da poco arrivato a casa tua.
Sta mangiando la sua tanto sospirata pappa (una delle "risorse" più importanti per un cane) e te allunghi una mano per riprendere la ciotola, naturalmente con le migliori intenzioni o perché ti hanno detto che devi fare "II capo branco", ma lui RINGHIA e/o ACCENNA UNA REAZIONE.
Subito pensi: "Ma come ti permetti" (ingrato! - insubordinazione!!- lesa maestà!!!). E reagisci: lo sgridi, forse lo punisci.

Sei sicuro di aver ben interpretato il suo comportamento?
Sei sicuro della correttezza della tua reazione?

Questo invece è il punto di vista del cucciolo:
Lui non è un ingrato e non si sta ribellando contro di te, ma sta cercando di dirti: "questa è la MIA pappa - io non mi fido ancora di te - la nostra relazione non è ancora profonda per me non sei ancora un punto di riferimento/una base sicura come la mia mamma (che è sparita,perché?) e quindi uso i soli strumenti che ho per difendermi e fartelo capire".
Quindi seTe usi la forza per importi sicuramente riuscirai ad ottenere dei risultati rapidamente, ma a quale prezzo! Paura di te, risentimento, sfiducia, competizione latente ... una relazione basata su queste emozioni negative dove porta? Quale adulto diventerà il tuo cucciolo?

Per vivere un sereno e duraturo rapporto con Il proprio cane occorre un grande impegno, specialmente nei primi mesi di convivenza. L'obiettivo dovrà essere quello di costruire una fiducia reciproca, imprescindibile pre requisito per poter in questo caso tranquillamente toccare la ciotola od avere mille altre interazioni ottenendo una risposta empatica come nella seconda ipotesi iniziale. Ecco allora che se la mano viene vista come qualcosa che porta ( es. altre crocchette"" giornale) e non qualcosa che toglie, minaccia, causa dolore l'immagine che il cucciolo avrà di noi sarà positiva ed avremo fatto uno dei tanti passi che portano verso una relazione uomo-cane sana equilibrata felice per entrambi.

IL COLLARE A STROZZO
di Alexa Capra (Gentle Team)

E' come trovarsi in una stanza senza vie d'uscita, una bomba ad orologeria innescata sul tavolo ed una persona che, ogni volta che tu fai qualcosa per evadere, ti molla un ceffone. Non hai vie d'uscita, non puoi nemmeno manifestare il tuo disagio, ma la bomba è sempre lì. Cosa fai? Evidentemente puoi solo adeguarti e rimanere fermo, che non significa tranquillo.
E' naturale che alla prima occasione scatenerai un pandemonio pur di liberarti.
Ecco, quando un cane si "comporta male", altro non fa che manifestare il suo stato d'animo: impedirgli di esprimere come si sente non cambia il fatto che lui si senta così. Alcune situazioni sono viste dai cani come bombe innescate e se sono al guinzaglio, quindi senza via di fuga, e con uno strozzo che li soffoca ogni volta che cercano di uscire dal contesto, anche loro rimarranno fermi ad aspettare. Il cane sembrerà tranquillo, chi ha in mano il guinzaglio penserà di avere risolto il problema, di avere tutto sotto controllo... Di fatto il problema è sempre lì, la bomba non ha smesso di fare tic-tac.

QUESTA E' INIBIZIONE E COERCIZIONE, NON RISOLUZIONE E NON AIUTA NESSUNO.

NON AFFIDIAMO CANI A CHI UTILIZZA QUESTO COLLARE, non solo per evitargli il dolore fisico e la paura, ma perché chi si approccia ai problemi con questa modalità, avrà sempre una gestione del cane basata sul controllo, sul far sì che il cane si comporti bene, ma senza preoccuparsi davvero se il cane si SENTE bene.
Un cane che si sente bene si comporta anche bene, ma non sempre un cane che si comporta bene, sta effettivamente bene.
Una volta capito cosa può fare lo strozzo, il cane non avrà bisogno di essere strattonato continuamente, ma vivrà nella costante ansia di ricevere uno strattone, di sentirsi mancare il fiato.
La paura e l'ansia di quello che potrebbe succedere loro mentre sono al guinzaglio con il proprietario, è forse peggio dello strattone in sé.

Per i nostri cani vogliamo persone che mettano al primo posto il benessere dei membri della famiglia, persone che non abbiano paura di mettersi in gioco, che non abbiano paura di aspettare per vedere i risultati del proprio lavoro. Vogliamo persone che cerchino la comunicazione, non l'imposizione, persone a cui non importa se il cane non è un cittadino modello, che accettano se al cane fa schifo andare al centro commerciale e che cambiano le proprie abitudini per andare incontro alle esigenze del proprio quadrupede.
Insomma, gente che voglia vivere il cane come un compagno, che ne rispetti carattere e personalità, che accetti anche i suoi limiti e non voglia proiettare su di lui aspettative troppo grandi. Tutto questo lo capiamo dal collare che fanno indossare al proprio cane? Anche!
Chi usa lo strozzo ha una visione del cane molto diversa dalla nostra, troppo. Chi usa lo strozzo accetta la violenza, fisica e mentale, in qualche misura.
Non cerchiamo persone perfette, ma gente disposta a mettersi nei panni del cane per capire cosa sia meglio per lui, davvero.

I REPELLENTI NATURALI CONTRO LE ZECCHE

Che meraviglia la bella stagione, le passeggiate con il nostro amico a quattro zampe, andare per boschi, le corse nei prati...ma cè un nemico in agguato, pronto ad assalire i nostri pelosi: la zecca.
Questo piccolo aracnide parassita si posiziona sugli steli d'erba in attesa che un ospite passi per potersi trasferire e succhiarne il sangue di cui si nutre ed il suo periodo di massima diffusione è quello che va dalla Primavera all'Autunno. La zecca provoca arrossamento, prurito, fastidio ma soprattutto potrebbe provocare malattie più o meno gravi.

Come proteggere i nostri cani da questo bandito succhiasangue in agguato?
Certo, esistono molti validi prodotti chimici in commercio (collari, gocce spot-on,etc..), che restano comunque la protezione più elevata e duratura, ma ci sono anche ingredienti naturali che possiamo utilizzare per difendere i nostri amici in passeggiata. E allora armatevi di UNO SPRY DI PLASTICA e via alle ricette...

LA LAVANDA
E' notoriamente un antiparassitario naturale, un repellente molto odiato da pidocchi, zecche e pulci e oltretutto è un ottimo deodorante ! In erboristeria potete trovare l'essenza oppure le infiorescenze. Se usate i fiori di lavanda portate a bollore 1 litro di acqua con un pugno di infiorescenze di lavanda, lasciate bollire per 5 minuti e spengete il fuoco. Quando il decotto sarà raffreddato filtratelo nel vostro Spry . Se invece avete l'essenza va bene ugualmente, il procedimento è pressoché lo stesso: portate a bollore l'acqua, spengete il fuoco ed aggiungete tre/quattro gocce di essenza. Più l'essenza è pura più forte sarà l'effetto repellente. L'arma naturale è pronta! Spruzzatela sulle zampe, la pancia e la testa del cane prima della passeggiata e i parassiti si terranno alla larga.

L'ACETO DI MELE
Un altro alleato contro i parassiti ci arriva direttamente dalla dispensa della nostra cucina: l'aceto di mele, che troviamo in tutti i negozi alimentari. Contiene un acido che è innocuo per i nostri amici ma è tanto odiato dai parassiti, inoltre rende pulito, lucido ed inodore il pelo del cane. Non importa creare un decotto, gli ingredienti si possono mischiare anche a freddo: acqua e aceto di mele in parti uguali, mescolare bene et voilà, un repellente pronto da versare nel nostro spry.

L'OLIO DI NEEM
E' un olio vegetale che si ottiene dalla pressatura di frutti e semi dell'omonimo albero.
E' un repellente eccellente ed un potente antibatterico naturale ,odiato dai parassiti di piante ed animali. E' bene usare acqua distillata o purificata per creare un antizecche da spruzzare sul cane con questo olio: bastano tre gocce di olio di Neem in un litro d'acqua calda (non bollente, basta che diluisca l'olio) e i parassiti staranno alla larga.

MIX DI ERBE E AGRUMI
In una pentola portare ad ebollizione 1 litro di acqua (meglio se purificata). Spento il fuoco aggiungere all'acqua bollente della CAMOMILLA (anche i classici filtri che usiamo quotidianamente vanno bene), del BASILICO (5 foglie o due gocce di essenza) e del LIMONE ( due gocce di essenza o la scorza grattugiata di un limone). Tappare con un coperchio ermetico la pentola e lasciar intiepidire. Il mix potenziato antizecche è pronto per l'uso

ATTENZIONE!!
Tutti gli infusi naturali repellenti possono essere applicati anche con una garza o un panno morbido se il nostro amico peloso non gradisce lo spry.
Non applicare su occhi e naso del cane!! Evitare l'ingestione delle sostanze.
E' bene sottolineare che tutti gli infusi, benché naturali, dovrebbero essere testati su una piccola porzione di pelle del cane prima di distribuirli ,per evitare fastidiose reazioni allergiche impreviste.

"La cuccia di Nemo" è una rubrica di lettura puramente informativa e di curiosità, non gestita da medici veterinari e non abilitata a fornire diagnosi mediche: per qualsiasi tipo di malessere o fastidio, o prima di utilizzare qualsiasi rimedio casalingo, consulta il tuo medico veterinario.